CENTRO MEDICO ODONTOIATRICO SAN MAURIZIO

ARTROSI: da capire, da curare

Prendersi cura delle articolazioni per essere attivi e indipendenti

Che cos'è l'artrosi?

L'artrosi è la malattia più comune tra quelle che colpiscono le articolazioni. E' una malattia degenerativa: non ha un'unica causa ed è l'esito della prograssiva erosione della cartilagine articolare, il tessuto liscio e resistente che riveste le estremità delle ossa di un'articolazione facilitandone il movimento.
Tutte le strutture dell'articolazione, compresi l'osso, i legamenti, i tendini e le membrane che la circondano, sono coinvolte dall'artrosi. Colonna vertebrale, ginocchio, anca, mani, caviglia e spalla sono le parti più colpite.

L'artrosi può essere favorita da alcune condizioni:
- l'età: l'artrosi è più frequente negli anziani, nei quali i costituenti della crtilagene sono di qualità inferiore rispetto ai giovani e sono prodotti a ritmi troppo lenti per riparare i danni che si accumulano;
- il sovrappeso: l'eccesso di peso è uno stress per le cartilagini articolari;
- i traumi: precedenti lesioni favoriscono l'artrosi;
- i difetti di postura: le posture che caricano l'articolazione in modo sbagliato la espongono a danni;
- i lavori pesanti: sollevare grossi pesi e fare sforzi intensi ripetuti provoca alla cartilagine piccoli traumi o microfratture che favoriscono l'artrosi;
- la familiarità e la predisposizione.


Perchè si avverte dolore?

- il dolore è il sintomo che porta a consultare il medico; nell'artrosi è provocato dal movimento o dal sovraccarico.
- il riposo notturno dà sollievo al dolore, mentre il movimento spesso la scatena. Le cause sono tante e diverse: nel caso del ginocchio ad esempio, il dolore può essere legato allo sfregamento dei capi ossei dell'articolazione, ma anche all'infiammazione a volte accompagnata da gonfiore e accumulo di liquido.
- nell'artrosi il dolore può essere intermittente; a volte si alternano fasi di dolore acuto e fasi di benessere; altre volte c'è dolore anche a riposo.
- tutti i tessuti che compongono l'articolazione risentono l'artrosi, provocando dolore e a volte rigidità nel movimento.
- il liquido sinoviale è una sorta di lubrificante che si trova all'interno dell'articolazione. Nell'artrosi questo liquido cambia nella sua composizione, diventa meno viscoso e perde le sue normali proprietà lubrificanti e ammortizzanti.
- spesso i margini esposti delle ossa si inspessiscono formando osteofiti, aumentando l'attrito e il dolore e limitando di conseguenza il movimento.


Come si capisce se è artrosi?

Se l'articolazione è sempre meno mobile, il dolore persiste o peggiora e i farmaci antidolorifici non risolvono il problema, è il caso di parlarne con il proprio medico di famiglia.
Il medico chiederà informazioni sui simtomi, e prescriverà degli esami del sangue e una radiografia.
Potrà anche richiedere il consiglio di uno specialista ortopedico o reumatologo. E' importante avere presto una diagnosi e intervenire con cure adeguate quando il danno non è ancora grave: esistono infatti terapie mirate che possono rallentare la progressione dell'artrosi e aiutano a conservare la buona funzione dell'articolazione.


Che cosa posso fare da solo?

L'artrosi non può guarire del tutto. Con alcune terapie c'è tuttavia la possibilità di rallentare l'andamento della malattia o di farla regredire in parte.
Per prevenirla o evitare che peggiori:
- cercare di perdere peso se si è in sovrappeso;
- praticare attività fisica che faccia muovere l'articolazione;
- limitare le manivre che sovraccarichino troppo l'articolazione.